Descrizione
Parole intrise a volte da dolore, altre di gioia, che diventano testimoni del fatto che l’omosessualità non è una scelta, come non lo è il colore della pelle; metafore che raccontano di un viaggio interiore personale, fatto per vivere nella realtà con coerenza e serenità; pagine riempite dalla paura del “diverso” e dalla difficoltà d’accettarsi per come si è. Questo è uno scritto che racconta in che modo ci sono arrivata, con fatica e tentennamenti, ma al cuore e alla natura non si comanda. Sì, sono una donna lesbica che, dopo quaranta anni di vita, è uscita dal guscio creatole dalla famiglia d’origine e rafforzato dalle istituzioni. Sono una donna che a un certo punto ha compreso che non è un dramma amare una persona dello stesso sesso, innamorandomi di una donna incontrata sul web. Questo è uno scritto che vuole rispondere a chi ancora giudica senza aver compreso, che vuole incitare le persone a essere ciò che sono e testimoniare che l’amore non può e non deve essere etichettato.