Descrizione
Questa storia ha origine nella località di Montmélian, Comba di Savoia, sulla riva destra del fiume Isère. Siamo nel XVII secolo, al tempo della peste che colpì l’Europa. Due famiglie di boscaioli non hanno altra scelta che la fuga verso aree geografiche segnalate come indenni dalla pandemia. Scavalcano le Alpi al Sestriere e approdano nel Pinerolese.
Tra le disavventure del viaggio e la speranza di un riscatto dall’indigenza, emerge il coraggio di uomini e di donne che diventeranno i fondatori di un nuovo insediamento fra Cumiana e Giaveno, la Verna. La mentalità, le abitudini alimentari e sanitarie, le paure e i sogni dei protagonisti del romanzo rimandano al costante scambio culturale ed economico tra le popolazioni montane di Francia e Italia. La triaca, rimedio della sapienza erboristica femminile, simboleggia la rinascenza possibile di fronte a una morte incombente.
Primo volume di una trilogia dedicata alla Verna, la storia prende forma scritta dalla memoria orale dai discendenti di quelle famiglie.
