Descrizione
La ricerca di notizie su vecchi testi, testate giornalistiche di quotidiani e periodici di tempi anche lontani, ha permesso all’Autore di fare una carrellata su come la Provincia di Torino sia stata la terra di origine di grandi campioni e di sportivi che magari hanno avuto un successo minore, ma che con le loro imprese hanno saputo scrivere pagine importanti nella storia del ciclismo. Essi figurano, con i loro palmarès di vittorie e con i loro risultati, sugli Albi d’Oro delle Grandi Classiche Piemontesi e nelle tappe dei Grandi Giri, che hanno toccato la nostra terra. Ghiggio ha spaziato con estrema disinvoltura dai “grandissimi” – Brunero, Camusso, Defilippis, Balmamion e Zilioli, tanto per citare i nomi più rappresentativi – ai numerosi corridori di piccolo e medio calibro espressi dal ciclismo di questa parte del Piemonte, fino a citare centinaia di corridori poco o niente conosciuti di cui si era completamente persa la memoria. Una parte della storia è dedicata al Paraciclismo e al Ciclismo Rosa che hanno un ruolo importante. Ne scaturiscono pagine inedite, e molto interessanti, anche per i ciclofili più incalliti.