Descrizione
Il fatto storico da cui si prende spunto è l’attacco alla polveriera di Sangano, nel giugno del ’44. Fu lì che il partigiano ?Uselun?, per colpa della sua fama di Dongiovanni, mise nei guai la pattuglia dei compagni partigiani, tanto da farli finire in galera.
A guerra finita l’ex ?compagno Uselun?, al secolo Pierottone Dotato, si ficca ancora nei guai a causa di un tango alla festa del paese. È comunque grazie al tango che il Dotato riesce a ricucire l’armonia familiare. Resta però da sapere chi è quel merdaiolo che, nottetempo, insozza la porta della sua ferramenta. La parola d’ordine ?Se a fa caud?, alla quale bisognava rispondere ?La fioca a ven mola?, svela finalmente il mistero.
I luoghi e gli avvenimenti storici sono reali. Ogni riferimento a persone o cose è da considerarsi puramente casuale, essendo frutto della fantasia dell’autore.