Descrizione
La rivista, presentata al Festival Internazionale di Angoulême, non è una semplice antologia ma una vera e propria rivista senza parole anche negli articoli: dalle prime storie mute apparse in Italia nel 1881 alle strip “astratte” di Perkins alle recensioni delle ultime uscite. E i racconti costituiscono un progetto solidamente costruito intorno ad un tema, quello della terra, visto in più aspetti da autori già noti non solo in Italia (Costantini, Lapone, Matteo Alemanno, Ribichini) e da nuovi nomi. Ovvero, storie e talenti, decisi a sfruttare al meglio le possibilità di questo mezzo, al di là di ogni frontiera.