Descrizione
In questo libro si definiscono e propongono criteri pratici che ognuno di noi dovrebbe apprendere e acquisire come automatismi destinati a diventare parte integrande della vita quotidiana. In effetti, la finalità pratica è quella di riuscire a realizzare una prevenzione vera, attiva, autogestita, nei riguardi del dolore cervico-dorso-lombare. I criteri espressi devono valere sia per chi non ha ancora problemi (prevenzione primaria), sia per chi ha già presentato manifestazioni dolorose della colonna, con o senza irradiazione agli arti inferiori (prevenzione secondaria).
Mi auguro che finisca il paradosso del XX e del XXI secolo, e cioè il moltiplicarsi di proposte terapeutiche e di spese sociali, senza che si registri un miglioramento nella presenza del dolore lombare, e vertebrale nel complesso, e della invalidità conseguente.
Si impongono radicali cambiamenti nell’approccio a tale problema, ecco i tre che considero essenziali: 1) dare un ruolo attivo al paziente, ma per fare cio’ bisogna dedicargli piu’ tempo. 2) Arrivare alle conclusioni diagnostiche e terapeutiche nel reale ed esclusivo interesse del paziente. 3) La ricerca scientifica deve essere finalizzata al paziente e non alle esigenze commerciali.
