Descrizione
Un libro che ricostruisce la grande storia del Piemonte e dell’Europa, dalla Rivoluzione francese al 1815, e che comprende gli anni di guerra, insurrezioni e rivolte, l’occupazione francese, la fuga del re, l’annessione del Piemonte allo Stato transalpino. Ma non solo. Tra le pagine di questo volume si affronta anche la vita quotidiana nei dipartimenti piemontesi, con l’amministrazione affidata prima a governi provvisori, poi al governatore Camillo Borghese. Si trattò di meno di un quindicennio, ma contraddistinto da straordinari mutamenti legislativi, politici, economici, culturali, sociali, urbanistici, a volte compiuti, altre solo accennati, destinati comunque a lasciare memoria e conseguenze durature anche dopo la Restaurazione, preparando lo Stato sabaudo al Risorgimento che sarebbe cominciato pochi decenni dopo la feconda parentesi napoleonica. Tutto il Piemonte napoleonico, con un affascinante apparato iconografico d’epoca.