Descrizione
Questo libro ha per argomento la medicina e i medici che l’hanno interpretata e attuata in Italia nel ventennio compreso tra le due guerre mondiali. Esso viene a inserirsi nella bibliografia non esigua dedicata alla sanità italiana durante il fascismo, alla quale l’autore ha già contribuito. La rivisitazione attuale più vasta dell’argomento segue, in generale, l’andamento cronologico unidirezionale delle vicende narrate e tuttavia, talvolta, segue un percorso zigzagante “tra passato e presente” e “tra presente e passato” conforme all’insegnamento storiografico trasmesso da Marc Bloch nel suo “Métier d’historien”. Giorgio Cosmacini è medico, laureato in filosofia, docente universitario. Storico e filosofo della medicina, è socio onorario della Società italiana di igiene e sanità pubblica e della Società italiana di antropologia. È socio emerito della Società italiana di radiologia e autore di molte opere, alcune delle quali pubblicate anche all’estero. Nel 2017 è stato insignito dell’Ambrogino d’oro da parte del Comune di Milano.