Descrizione
Questo primo volume dell’opera La Cina e Mao si propone di spiegare l’applicazione che il Grande Timoniere diede ai principi del marxismo-leninismo nel lasso di tempo in cui guidò il Paese. Il testo, preceduto da una sintesi della biografia del Presidente che si rifà a quella redatta da lui stesso, è organizzato riportando il suo pensiero cronologicamente, per restituire, attraverso il suo sguardo, un’analisi dei fatti storici che hanno attraversato la Cina dalla nascita del PCC fino alla morte di Mao. Un capitolo finale sintetizza i rapporti che la Cina comunista ebbe con la Chiesa cattolica, un tema questo ancora non esplorato a sufficienza che, pur innestandosi nella tradizione marxista, presenta dei punti di originalità. L’Autore si propone di illustrare come Mao cercò di fare una dettagliata analisi del suo Paese, di tutte le sue componenti strutturali e sovrastrutturali e di applicare i principi del socialismo in un contesto molto particolare: la storia cinese, le sue classi sconvolte dalla crisi del millenario impero e dall’avvento dell’imperialismo, le guerre e il contesto internazionale. È qui proposta una lettura dal basso di questo pensiero, ripercorrendo le tappe fondamentali di un percorso politico, senza manipolazioni o giudizi, descrittiva di come il Grande Timoniere applicò nella Cina del Novecento il marxismo.
