Descrizione
«Mi rendevo conto che stavo vivendo il momento unico e straordinario che avrebbe cambiato la mia vita per sempre.»
Nel tardo pomeriggio del 29 dicembre 1980 un elicottero AB-205 sorvola il supercarcere di Trani con a bordo una squadra di uomini del Gis, il neonato Gruppo intervento speciale dell’Arma dei Carabinieri, alla sua prima azione. Tra i volti nascosti dal mephisto, c’è anche quello del Comandante Alfa. Si tratta di un vero e proprio battesimo del fuoco: dopo un tentativo di evasione, un gruppo di brigatisti ha preso in ostaggio diciotto agenti di custodia asserragliandosi nel reparto di massima sicurezza del penitenziario. Al grido di «Più sudore meno sangue!» gli uomini del Gis intervengono, consapevoli di avere carta bianca ma di dovere agire nel rispetto della legge e della vita umana, come hanno solennemente giurato all’Arma.
In queste pagine, oltre alla prima missione, punto di svolta imprescindibile per la sua carriera e la sua esistenza, il Comandante Alfa racconta anche le tante difficoltà e il duro e sofisticato addestramento che accompagnarono la nascita del Gis. Attraverso le voci di coloro che li vissero in prima persona e grazie a una ricca documentazione, Liberate gli ostaggi offre poi uno spaccato degli eventi più tragici degli anni di piombo: le morti, le bombe, i rapimenti, la paura e l’infaticabile impegno delle forze dell’ordine per contrastarli.
Perché proprio battersi contro il male, proteggere gli altri e difendere la legge è ciò che ha dato senso alla vita del Comandante.