Descrizione
Con il dialetto, si sa, tutto – o quasi – è concesso, a tal punto che le parolacce, a seconda del contesto, possono risultare offensive, ma anche infomali manifestazioni d’affetto, lontane dall’essere vere e proprie ingiurie. Non fa eccezione l’insulto nella lingua piemontese, bello da donare come da ricevere, quasi fosse un biglietto d’auguri, spesso e volentieri accompagnato da un gesto spontaneo della mano? Perché amici, diciamoci la verità: insultare in piemontese può essere bellissimo! Ecco allora un piccolo dizionario ingiurioso nell’idioma piemontese da tenere sempre a portata di tasca, per imparare qualche nuova parola e per non perdere l’occasione di sfidare a duello (verbale) chiunque si incontri attraverso la regione, da Cuneo al Verbano, da Torino ad Alessandria.