Descrizione
Questa guida sentimentale ai luoghi dello sport torinese è omaggio e strumento per chi vorrà cercare a Torino (e dintorni) tracce di passato, presente e di futuro, innamorandosi della bellezza e della signorilità di una città magica. Anche nello sport.
Pattini, risciò, canoe, biciclette, cavalli, elicotteri, perfino un idrovolante: al Parco del Valentino si è visto e si può ancora vedere di tutto. A ben guardarlo, in alcuni punti, ricorda Regent’s Park di Londra, nella versione frequentata da Mary Poppins: sentieri, stradine, ponti, prati, collinette e cascate, panchine, radure all’ombra.
A fine ‘800 a Torino nasceva una visione d’avanguardia di sport che si organizzava in club e società sportive e identificava luoghi della città dove la cultura del movimento trovava accoglienza. Sono trascorsi più di 130 anni, il Po, i parchi, le sedi dei club, gli stadi, i palazzetti, le piscine sono ormai parte integrante dell’orizzonte visivo urbano e sono i luoghi dove Torino ha scritto la storia dello sport, guadagnandosi anche l’onore e la responsabilità di essere una città olimpica.