Descrizione
Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 l’esercito tedesco occupa le regioni del Centro-Nord dove si radica il movimento di resistenza per la liberazione dell’Italia. Anche i meridionali vi prendono parte. La loro presenza nelle file partigiane, se non potrà essere numericamente equivalente a quella dei loro compagni settentrionali, costretti a scegliere tra la chiamata alle armi di Salò e la via della montagna, non deve tuttavia essere dimenticata. Non di rado apportò energie, capacità operative e ideali che sarebbero risultati decisivi nei venti mesi di guerra contro i nazisti e i loro collaboratori fascisti.