Descrizione
Osvaldo Tarditi, attraverso una serie di racconti, narra ad un tempo la sua famiglia e il suo territorio, tra il Roero e la Langa. Un affresco affascinante, un mosaico di storie che hanno il pregio di una scrittura originale, breve e profonda; il Novecento piemontese, tra contadini, artigiani, casalinghe, vissuto tra gioie e dolori. Il narrare di Tarditi scorre avanti e indietro negli anni, tra la guerra e la pace, il lavoro, le tradizioni, gli aneddoti gustosi e le grandi vicende della Storia. Un “romanzo di novelle” personale ed universale al tempo stesso, un ritratto di quelle terre, di quei campi, di quei paesi fino a qualche decennio fa poveri, ma felici, pieni di un futuro da costruire, da sognare, da vivere.