Descrizione
Nella commedia Diana e la Tuda, Pirandello tratta il tema del rapporto fra opera d’arte, modella e artista. L’autore scrisse questo lavoro tra il 1925 e il 1926, dedicandola a Marta Abba, giovane attrice protagonista della sua compagnia del Teatro d’Arte.
La Sagra del Signore della Nave è un apologo sulla dignità della natura dell’uomo, animale nobile, comparata a quella del porco, animale vilissimo. Confronto icasticamente proposto sullo sfondo d’una scanna dei maiali che si celebra annualmente in campagna, dinanzi a un’antica chiesetta normanna, S.Nicola, poco fuori Agrigento, dove si venera il Signore della nave, un grande Cristo crocifisso, terrificante nelle fattezze ma prodigo di miracoli.