Descrizione
Maurizio vuole diventare l’Uomo Ragno, il suo eroe preferito, con cui condivide grandi responsabilità e super problemi, ma Torino non è New York: i suoi genitori litigano sempre e bisogna fare i conti con la povertà. I sogni però a volte si realizzano.
La periferia torinese degli anni ’70 è il terreno di giochi e di vita di Maurizio. Le sue giornate trascorrono tra scuola, amici, giochi di strada, arrampicate sui bassi fabbricati dei cortili e nell’atmosfera del bar di famiglia, frequentato da un campionario di umanità che ricorda il grande circo Barnum. I fumetti dei supereroi che Maurizio legge chiuso nel bagno, rifugio e laboratorio per costruire armi in legno e corda, sono la sua via di fuga dalle liti sempre più violente tra i genitori.
Divenuto ragazzo e rimasto solo con la madre a gestire il bar, Maurizio viene a contatto con l’ambiente malavitoso ma, nonostante tutto, riesce a trovare la forza per fronteggiare le situazioni più difficili e uscirne a testa alta: ?perché lui da grande farà l’Uomo Ragno e scalerà la Mole Antonelliana?.
Un romanzo scritto a quattro mani con una profonda intesa tra gli autori. Una storia di formazione e riscatto che attraversa quattro decenni di storia torinese e italiana, restituendo un ritratto autentico di un’epoca recente che ha ancora tanto da raccontare.