Descrizione
«Il corpo è la grandezza del carattere misurata in punti tipografici». Dietro a questa definizione dello Zingarelli, vive e palpita tutta la vita di un giornale. Della Stampa e della sua cronaca negli anni d’oro (1960-1970), quando vi regnava un sovrano, Ferruccio Borio, che aveva fatto della sua vita il giornale, la sua Cronaca cittadina. L’amore, talvolta tempestoso, l’aveva trasmesso ai suoi “ragazzi”, trenta cronisti pronti a tutto… …trovare una notizia, valutarla, verificarla, quindi scriverla, saperla raccontare, ha sempre regalato un piacere sottile ma intenso, distante come una stella morta da quello che può dare la semplice operazione di «copia incolla», oggi così usata… …era necessario trascinarsi da casa la portatile personale, per lo più la «Lettera 22 Olivetti», per scrivere gli articoli che avrebbero deciso il futuro, l’assunzione, di molti di noi: «i ragazzi di Borio». Ettore Boffano