Descrizione
«Vittima com’è di una disperata follia di annientamento e di distruzione, Antigone non ama nessuno, cosí come non ama sé stessa: il suo solo e vero amore è la morte».
In una rilettura controcorrente della piú celebre figura tragica della classicità, Eva Cantarella smonta pezzo per pezzo le basi su cui si fonda il mito di Antigone.