Descrizione
«Non si tratta di congetture. L’intera traduzione di Chambers ci è passata sotto gli occhi: abbiamo trovato un’enorme quantità di lacune nelle scienze; nelle arti liberali, una parola dove ci volevano intere pagine; tutto era da rifare nelle arti meccaniche. Chambers ha letto libri, ma non ha visto mai artigiani; e tuttavia molte cose si possono imparare soltanto negli opifici. D’altra parte le omissioni acquistano qui ben altro carattere che in qualsiasi altra opera. L’omissione di un articolo rende semplicemente imperfetto un dizionario comune, ma in un’enciclopedia infrange la connessione interna dell’opera, nuoce alla forma e al contenuto; c’è voluta tutta l’arte di Ephraim Chambers per occultare questo difetto.»
Dal Prospectus dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert