Descrizione
Se la violenza e il potere sono i più evidenti tra i temi del ‘Re Lear’ in cui sembrano rispecchiarsi le situazioni storiche e politiche del Novecento, non c’è invero momento o aspetto dell’opera che non si presti a una ‘lettura’ in chiave di sentimenti e situazioni morali propri della nostra storia. Tutto ciò che lacera la nostra coscienza, tutti i segni delle nostre contraddizioni e nevrosi e terrori, tutti i lineamenti di questa ‘età dell’ansia’, trovano qui una drammatica prefigurazione, tanto più efficace e dolorosa in quanto espressa in un linguaggio che riproduce, con la sua mescolanza continua di tragico e comico, quelle contraddizioni e ironie della realtà che hanno dato origine al teatro dell’assurdo.