Descrizione
Un enigma celato in una scritta vergata nel Medioevo da un monaco dell’abbazia di Lucedio – nella piana tra Vercelli e il Po – è lo spunto per un’avventura coinvolgente, vissuta a cavallo dei secoli. I protagonisti sono immersi in un tempo lontano dove i giorni sono lenti e ricchi di pensieri. Le nebbie di Lucedio, che da sempre occultano i suoi misteri, per un attimo paiono diradarsi. È soltanto un’illusione: la foschia dei secoli ricopre l’abbazia e la selva intorno, mentre una figura inquietante, il volto nascosto da un cappuccio di frate, compare fra le rive di questa terra d’acque. Forse a volerci ricordare la pochezza e la miseria della nostra condizione. L’autore dimostra una fantasia inusuale, un’intensa capacità di coinvolgere il lettore in un romanzo particolare, scritto con grande accuratezza storica, senza dimenticare le leggende che circondano questi luoghi.