Descrizione
Un uomo legato a un letto, imbavagliato e ferito, un altro armato di un vecchio rasoio da barbiere, pronto a compiere una vendetta efferata. Cosa può trasformare un ragazzino mite e amante dei libri in uno spietato assassino? Per scoprirlo, dobbiamo addentrarci nelle spire di una Milano “aliena e ostile” e incontrarvi il protagonista, Michele Sabella. Cresciuto accanto a una madre fragile e a un padre violento, Michele racconta in prima persona l’insorgere della psicosi e il conseguente ricovero nell’istituto psichiatrico che egli chiama Escape Room. Tra quelle mura si innamora di Elena, ventunenne anoressica, “la mia dea di ossa.” Quando, pochi giorni dopo la dimissione dall’istituto, la ragazza tenta il suicidio, Michele capisce che qualcun altro, qualcuno di insospettabile, la sta spingendo verso la morte, e decide di indagare. Guidato dai propri “demoni di cellophane”, voci che gli affollano la mente suggerendogli intuizioni illogiche eppure quasi sempre esatte, Michele elude la coltre di silenzi e bugie che circonda la ragazza e giunge alla più disturbante delle verità.