Descrizione
Nel medesimo istante in cui, in una minuscola borgata della Val Chisone, viene alla luce una bambina non voluta, in un paese sui Peloritani un ragazzo riceve la chiamata alle armi, che lo spedisce sul fronte della Grande Guerra. È l’inizio d’un racconto che si dipanerà lungo novant’anni, in un intreccio di vite e di generazioni, tra quotidianità e grandi passioni, amore e morte, cronaca e storia.Una scrittura fluida e coinvolgente, che miscela sapientemente lingue e dialetti, alternando modi e registri narrativi, caratterizza questo romanzo di grande coralità, da cui scaturiscono personaggi difficilmente dimenticabili e soprattutto un affresco della storia del nostro paese, vista e vissuta dalla prospettiva di vite assolutamente normali.