Descrizione
“Sui vent’anni, io ero fascista sino alla radice dei capelli. Non trovo alcuna attenuante per questo: mi attirava, del fascismo, quanto esso aveva di peggio… Per effetto di non so quale triste tendenza… e che ancora oggi mi fa dormire con un solo occhio… sui vent’anni io mi vergognavo di ogni qualità alta e nobile e aspiravo ad abbassarmi e invilirmi… Forse a causa della mia gracilità… (e un poco dalle letture…) Io guardavo con stupita ammirazione i coetanei ch’erano più robusti e più idioti… Sentivo in Benedetto Croce l’unico serio pericolo, esistente in quei tempi, per i miei velenosi e ormai piacevoli sogni… Il fascismo, lo reputai una religione…”