Descrizione
Torino e il Piemonte hanno veramente una vocazione sotterranea? Oltre al mitico Pastiss della Cittadella di Emanuele Filiberto, quanti altri cunicoli e gallerie ci sono sotto i castelli piemontesi? E’ vero che nascondono favolosi tesori che l’immaginazione popolare non ha mai smesso di cercare?
E che dire dei numerosi rifugi antiaerei, dimenticati da oltre cinquant’anni; o dei cunicoli delle grandi fabbriche?
Perchè i Piemontesi già nel XV secolo sentivano l’esigenza di aprire trafori nelle Alpi? E ancora: che cosa si ricavava dalle miniere delle nostre valli? E’ vero che già negli anni Trenta l’uranio fece alcune vittime in una miniera di ferro in Valle di Susa? E’ vero che esiste una città romana sepolta, ancora da scoprire, nei pressi di Cavour?
Qualcuno dice che le grotte e gli antri del Piemonte siano frequentati da strane creature, fate e gnomi?