Descrizione
“Chi di noi non è mai stato tentato a pensare che la vita eterna rassomigli in tutto o in buona parte a quella terrena? E Platone affida alla reminiscenza la modalità propria della realtà umana: vi è un “da qui” (il mondo iperuraneo); vi è un “a lì” (la vita terrena); vi è un necessario “ritorno”, attraverso la memoria, la reminiscenza, appunto. Questo è l’humus della mia seconda raccolta di liriche.”